lunedì 25 giugno 2012

mercoledì 20 giugno 2012

Un campione

Il mondo può essere diviso in tre parti: 1) quelli a cui interessa sinceramente il calcio. 2) Quelli che fanno gli snob per sembrare intellettuali e dicono che il calcio non gli interessa. 3) Quelli che sono oltre: sono così snob che si permettono di dire che sono degli appassionati. Tanto sono così intellettuali e colti che nessuno oserà deriderli e se lo farà dimostrerà di essere un poverino della categoria 2.
Io, di mio, sarei nella 2 ma questo europeo mi sta trasformando. Dopo che su Radio1 hai sentito cose tipo:

"...il giocatore in equilibrio precario quasi sbilanciato..."
"...la Spagna manovra  in modo pesante, barocco direi quasi rococò..."

come fai a non volerne ancora?

venerdì 8 giugno 2012

Una lezione a sorpresa

Capita che l'ultimo giorno di scuola sia tradizione che TUTTA la scuola media vada al cinema.
Capita che sono 20 anni dalla morte di Falcone e Borsellino e si decide di mostrare "I 100 passi". E qualcuno storce il naso perché "è troppo difficile e bla bla bla" ma insomma alla fine vince il buonsenso.
Capita che l'ultima cosa che vorresti fare sia partecipare alla deportazione di questa massa di mentecatti e stiparti con loro nei bus nel primo, vero, caldo di giugno.
Capita che prima del film si facciano delle premiazioni e che in sala ci sia molto rumore. Poi, però, man mano che si procede, le quasi due ore di film si srotolano in un silenzio crescente.
E capita,  mentre si vedono le bandiere rosse, le lacrime dei compagni e la bara portata a spalla, che parta da quegli adolescenti sempre con il cellulare in mano, un applauso spontaneo e inatteso.  


Ci sono diverse cose da imparare da tutto questo, però da oggi non si fa più lezione.